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IL CENTRO ANTICO DI NAPOLI - SPACCANAPOLI ED I SUOI TESORI
SPACCANAPOLI
La strada di “Spaccanapoli” corrisponde al prolungamento del “Decumano Inferiore”, attraversando interamente l’area del Centro Antico. Costituisce l’arteria più importante, attorno alla quale si affacciano importanti complessi monumentali, come il Monastero di S.Chiara, la Chiesa del Gesù Nuovo, la Basilica di S. Domenico Maggiore.
Il Centro Antico di Napoli è unico al mondo perché le ricche e varie testimonianze che si riferiscono a tutte le fasi del suo sviluppo millenario qui si sovrappongono e convivono in una sintesi complessiva.
Negli stessi luoghi è possibile riconoscere le tracce di una città che nasce e si sviluppa nel tempo assumendo via via diversa fisionomia, ma che ingloba e comprende in sé il passato.
La Storia è portata in vita attraverso il linguaggio quotidiano, i negozi, le caratteristiche bancarelle, i colori, i sapori e gli umori del popolo napoletano.
Entrare nel cuore della città può essere perciò un’avventura intrigante ed un’esperienza significativa per tutti coloro che in questo singolare universo possono cogliere il senso della continuità tra passato e presente e della unità composita in cui stili, culture, realtà diverse possono fondersi e convivere con gioiosa e libera spontaneità.
LA CULTURA BAROCCA E CARAVAGGIO A NAPOLI
CAPPELLA SANSEVERO
La Cappella fondata nella sua prima origine per scioglimento di voto, si andò man mano trasformando in Cappella sepolcrale dei discendenti di Giovanni Francesco di Sangro, vissuto nella seconda metà del XVI secolo.
Nel luogo ove si vede l’odierna Cappella vi era sul finire del ‘500 un giardino appartenente a questo cavaliere, e sul muro si vedeva dipinta un’immagine della Madonna della Pietà. Già questa immagine, con le grazie che accordava, si andava mostrando miracolosa, quando un giorno, mentre per di là veniva trascinato un uomo in carcere, sebbene innocente, avvenne che un muro del giardino, cadendo, mostrasse d’un tratto agli occhi del disgraziato l’immagine miracolosa. Da questo semplice fatto ebbe origine la Cappella.
A quella Madonna il pover uomo caldamente si raccomandò, le fu fatto voto se avesse fatto riconoscere la sua innocenza, di donarle una lampada d’argento e di far dipingere un’altra volta l’immagine: siccome in poco tempo egli ottenne la libertà, mantenne la sua promessa votiva. In breve tempo crebbe la fama di questa Madonna. Quando per infermità Giovan Francesco di Sangro si vide ridotto in fin di vita, promise, chiedendo alla sacra immagine la guarigione,di innalzare una Cappelletta. Esaudito anch’egli con il riacquistare la salute, si impegnò nel 1590 a costruire la Cappella, che fu un piccolo tempietto ben diverso da quello attuale, e nel quale fu posta l’immagine anticamente dipinta sul muro.
La Cappella Sansevero quantunque avesse la stessa forma e grandezza dell’attuale, era ben lungi dalle ricchezze e dal fasto che cominciarono a farla celebre alla metà del ‘700, quando Raimondo di Sangro l’abbellì e l’adornò, così come oggi la vediamo.
La Cappella deve la sua celebrità all’opera del Cristo Velato eseguita dallo scultore napoletano Giuseppe Sammartino.
Tour storico di Napoli
Durata 6 ore
Itinerario: la guida vi incontrerà (presso la vostra nave da crociera nella Stazione Marittima di Napoli o al binario di arrivo del vostro treno alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale o presso il vostro Albergo) incominciando la giornata con una visita mattutina al centro storico della città (che si basa su di un'impianto a scacchiera) proseguendo lungo la strada greca di Spacca Napoli fino alla Cattedrale (Cappella di San Gennaro - un capolavoro barocco) continuando poi per San Gregorio Armeno (famosa stradina per le botteghe dei pastori ), e a richiesta potrete visitare la Cappella San Severo (chiuso il giovedì) per ammira il Cristo velato, e Santa Chiara con il suo chiostro maiolicato. Nei pressi dei 'Decumani' lungo l'antica arteria greca vi fermerete per pranzo presso la famosa Pizzeria Sorbillo (migliore pizza di Napoli!).
Poi dalla piazza del Gesù Nuovo proseguirete verso Piazza Plebiscito, dove si può vedere la facciata del Palazzo Reale, passeggiando per Via Toledo, il centro dello shopping Napoletano e per la magnifica Galleria Umberto I, giungendo accanto al Teatro San Carlo.
Tour storico di Napoli
Durata 3 ore
Itinerario: la guida vi verrà incontro (presso il molo della vostra nave da crociera nella Stazione Marittima di Napoli o al binario di arrivo del vostro treno alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale o presso il vostro Albergo) incominciando la giornata con una visita mattutina al centro storico della città (che si basa su di un'impianto a scacchiera) proseguendo lungo la strada greca di Spacca Napoli fino alla Cattedrale (Cappella di San Gennaro - un capolavoro barocco) continuando poi per San Gregorio Armeno (famosa stradina per le botteghe dei pastori), e a richiesta potrete visitare la Cappella San Severo (chiuso il giovedì) per ammira il Cristo velato, e Santa Chiara con il suo chiostro maiolicato. Nei pressi dei 'Decumani' lungo l'antica arteria greca vi fermerete a pranzo presso la famosa Pizzeria Sorbillo (migliore pizza di Napoli!).
Napoli storica e Galleria di Capodimonte
Durata 5 ore
Itinerario: la guida vi verrà incontro (tramite la passerella della vostra barca nel portodi Napoli o dalla piattaforma stazione ferroviaria Napoli Centrale o presso il vostro resort) a partire dal giorno del mattino con una visita al centro della città antica (basato su un sistema a griglia) lungo la strada greca di Spacca Napoli alla cattedrale (cappella di San Gennaro - un capolavoro barocco) poi in San Gregorio Armeno (famosa per i laboratori di scena di Natività), e di richiedere la Cappella San Severo (chiuso il giovedì) per ammirare il Cristo velato, insieme a Santa Chiara con il suo chiostro maiolicato. Da 'Decumani' sulla vecchia strada greca vi fermerete a pranzo presso la famosa Pizzeria Sorbillo (migliore pizza a Napoli!).
Poi dalla piazza del Gesù Nuovo proseguirete verso Piazza Plebiscito, dove si può vedere la facciata del Palazzo Reale, passeggiando per Via Toledo, il centro dello shopping Napoletano e per la magnifica Galleria Umberto I, giungendo accanto al Teatro San Carlo.
Con il bus pubblico raggiungeremo la Pinacoteca di Capodimonte dove sarà possibile visitare le sale interne di Palazzo Reale con i manufatti originali del re di Napoli e la Collezione Farnese, che Carlo di Borbone aveva ereditato nel 1734 da sua madre Elisabetta, che comprende i maggiori capolavori italiani ed europei di pittori come Raffaello, Sebastiano Del Piombo, Tiziano, El Greco, i fratelli Carracci Botticelli e Caravaggio